Debora Sarno e Luigi Galluccio, delegazione del gruppo di studenti di fronte al Miur

ROMA. Solamente il 2 per cento dei turisti che visitano la provincia di Salerno si ferma in città. È per questo che un gruppo di ragazzi, studenti del Politecnico di Torino e Università di Fisciano Salerno, si sono inventati un’applicazione per smartphone in grado di far conoscere le bellezze della città ai turisti distratti: Smartour, una mappa interattiva, da scaricare su dispositivi mobili, consultabile sia online sia offline. L’app dovrebbe essere pronta nel giro di due anni.

Il progetto di Social Innovation si è aggiudicato un finanziamento di 432 mila euro su un progetto di 540 mila partecipando al bando nazionale Smartcity and comunities indetto dal Miur…CONTINUA SULL’ORIGINALE